New mobility

Percorrere l’ultimo miglio con un tocco vintage o moderno

La viabilità urbana è un problema molto sentito che fra traffico, inquinamento e ordinanze comunali restrittive rischia di rappresentare un ostacolo sempre più grande per chi quotidianamente ha necessità di muoversi in città per recarsi al lavoro o accompagnare i bimbi a scuola. Sappiamo che solo il 30% degli italiani non ricorre all’auto come mezzo principale per spostarsi, ma di fatto quali sono le alternative?

In gergo tecnico si chiama “ultimo miglio” e rappresenta il tragitto che si dovrebbe percorrere a piedi dopo aver usato i mezzi pubblici o aver lasciato l’auto in sosta in un parcheggio di zona. Per chi si muove da solo, ha esigenze di praticità e rapidità, oggi esistono diversi mezzi idonei a percorrere l’ultimo miglio: tutti molto comodi, alcuni facilmente trasportabili e poco inquinanti se non addirittura elettrici.

I mezzi tradizionali

Il primo mezzo, il più diffuso ed economico, è la bicicletta, ma restando sui tradizionali i più giovani prediligono anche il monopattino, i tricicli o lo skateboard. Si tratta di mezzi non inquinanti, facilmente trasportabili e che richiedono un po’ di equilibrio e un po’ di allenamento e di forma fisica per essere utilizzati senza fatica.

Quelli più moderni

Tra quelli più evoluti e che non richiedono particolare forma fisica, il più conosciuto è senz’altro il segway. Un mezzo elettrico, in realtà per peso e dimensioni meno trasportabile rispetto ad altri, ma che in alcuni casi può essere impiegato anche nei sentieri di montagna meno impervi. È già possibile vedere circolare i segway nei centri cittadini chiusi al traffico, o usati da addetti dei musei e dei grandi centri commerciali. Il segway è uno dei pochi mezzi di progettazione più recente, la cui circolazione su strada è già regolamentata.

2.0 e oltre

Abbiamo già parlato delle bici pieghevoli e delle e-bike, biciclette sempre più smart, maneggevoli e soprattutto connesse, ma ultimamente per i piccoli spostamenti vanno di moda le hoverboard: tavole con ruote piuttosto simili a un piccolo skateboard, ma ad alimentazione elettrica. Ne esistono diversi modelli, a una o due ruote, e con prezzi accessibili. Quale sarà però il mezzo del futuro? Si discute molto dello scooter pieghevole, un progetto che già dall’anno prossimo potrebbe rivoluzionare mode ed abitudini. Si tratta di un piccolo scooter leggero e che si ripiega su se stesso, di fatto molto simile a una bici elettrica, ma più potente.

Comments are closed.

Potrebbe interessarti anche:New mobility

0 %