Curiosità

Lungo l’antica via Emilia

La via Emilia era un’antica via romana, che collegava Rimini con Piacenza, partendo dalla fine della via Flaminia (Roma – Rimini) e terminando all’inizio della via Postumia (Piacenza – Aquileia). L’itinerario proposto vuole attingere a piene mani da questo antico tracciato, ma estraendone una sua sintesi, senza ripercorrerlo per intero, in tutte le sue numerose tappe.

Partiamo da Rimini con una passeggiata sulla spiaggia, infilando magari i piedi nella sabbia intiepidita dal sole, godendo del vento tra i capelli e della dolce nostalgia che sa regalare il mare d’inverno. Dopo un paio di ruote e la sfida a infilare i piedi per un attimo nell’acqua gelida, siamo pronti a salire sul nostro mezzo (cosa scegliete? Auto o moto?) e buttarci in questo road trip romagnolo.

A Cesena fermiamoci per una sosta golosa, magari per una colazione o brunch (tutta da instagrammare!) da Pappa Reale, prima di proseguire verso i tipici paesini arroccati sulle colline. Meritano una sosta la cinquecentesca Terra del Sole, paesino fortezza, e la medievale Dozza, uno dei cento borghi più belli d’Italia. Le facciate colorate che la rendono così particolare si devono alla Biennale del Muro Dipinto, si tratta quindi di una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto.

Proseguendo lungo la via Emilia, entriamo in terra modenese, e la prossima tappa è dedicata al fiore all’occhiello del territorio: a Spilamberto si può visitare infatti il Museo del Balsamico Tradizionale, che offre anche tour guidati e degustazioni, da prenotare con almeno un giorno d’anticipo. A pochi passi sorge anche la sede dell’Ordine del Nocino Modenese, che ogni anno seleziona e premia a San Valentino i migliori nocini d’Italia.

Infine per chi, come noi, ama la bellezza senza tempo delle auto d’epoca (ma anche per seguaci del cavallino in generale!), consigliamo, prima della serata a Parma, una capatina al Museo Ferrari di Maranello.

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