Nuvola sulla strada: nuovi controlli più facili e automatizzati
Si chiama Nuvola ed è il nuovo sistema tecnologico in dotazione alle forze di polizia per facilitare gli accertamenti delle infrazioni al Codice della Strada.
Cos’è Nuvola e a cosa serve?
Nuvola IT Urban Security-Street Monitoring è innanzitutto una fotocamera ad alta definizione che può trovarsi sia sulla strada, al posto delle tradizionali fotocamera poste ai varchi urbani per il controllo degli accessi alle zone a traffico limitato, sia sui mezzi della Polizia Municipale.
Questa sofisticatissima telecamera inquadrando la targa di un veicolo è in grado di verificare in pochi secondi se si tratta di un mezzo rubato o sottoposto a fermo amministrativo, la regolarità della copertura assicurativa o altri oneri assolti, come la scadenza revisione, il controllo fumi, eventuali restrizioni o permessi di accesso concessi ai mezzi per il trasporto dei disabili, ecc. In altre parole Nuvola promette una guerra aperta ai trasgressori del Codice della Strada, facilitando la vita degli agenti.
Come cambiano i controlli su strada
La facilità dei controlli su strada risulta notevolmente migliorata proprio grazie a una serie di modifiche introdotte a livello informatico, prima fra tutte l’unificazione delle banche dati e la possibilità dei dispositivi preposti al controllo, come Nuvola, di connettersi e dialogare con i database di auto circolanti.
Inoltre, un ulteriore elemento di facilitazione degli accertamenti deriva dal fatto che i controlli possono essere svolti in tempo reale, sia in un contesto molto trafficato, sia rispetto alle auto in sosta, come disposto da una recente circolare del Ministero dell’Interno datata 5 ottobre 2016 che include l’utilizzo di queste nuove strumentazioni elettroniche. In tal modo la contestazione di eventuali irregolarità non deve essere effettuata immediatamente e non è più necessario bloccare i veicoli sottoposti a controllo durante la circolazione.
Il sistema di controllo Nuvola per il momento è in fase di sperimentazione, in dotazione al Corpo della Polizia Municipalizzata di Pisa, ma molto presto il suo uso potrebbe essere esteso alle forze dell’ordine di tutta Italia.