Musica alta in auto? Può trasformarsi in multa!
Si sa, non c’è niente di più rilassante che ascoltare un po’ di musica in auto, alla guida in città o durante un lungo tragitto extra-urbano. In effetti, la musica agisce da antistress e da diversivo, soprattutto nel traffico.
Certo, per guidare accompagnati da un sottofondo musicale non bisogna mai dimenticare che esistono delle regole per tutelare la sicurezza al volante, per evitare le distrazioni e soprattutto volte al rispetto degli altri.
Per regolamentare questi aspetti interviene l’art. 155 del Codice della Strada che sancisce:
“Il livello sonoro emesso da apparecchi radio o di riproduzione sonora a bordo dei veicoli di cui all’articolo 155, comma 3, del codice, non può superare nell’uso 60 L/Aeq dB (A) misurato a 10 cm dall’orecchio del guidatore con il microfono rivolto verso la sorgente e con il veicolo a portiere e finestrini chiusi, e, comunque, deve essere tale da non recare pregiudizio alla guida del veicolo.”
Come può un vigile valutare se questo limite è stato superato? Le forze di polizia possono effettuare questo tipo di controllo con appositi strumenti di misurazione e, nel caso di violazioni, potrebbero applicare multe o sanzioni pesanti. La multa può arrivare fino a 300 euro, ma in casi più gravi, può aversi anche il sequestro dell’impianto audio se questo non fosse a norma.
Nessuna paura: nessuna regola negherà il piacere di un bel viaggio in auto con il nostro cd preferito ma, attenzione, meglio evitare dediche romantiche a tutto volume in strada e attenzione a non farsi distrarre da una radio tarata su un volume costantemente alto che può distrarre durante la guida.