Arrivano gli incroci intelligenti. Dal 2022 addio semafori
Per i semafori, da sempre pilastri della circolazione automobilistica, è ormai giunto il tempo di ritirarsi. Infatti, secondo quanto affermato dallo studio congiunto condotto dall’Istituto di Informatica e Telematica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, dello Swiss Institute of Technology e del MIT (Massachusetts Institute of Tehcnology), dal 2022 il traffico stradale verrà rivoluzionato da una nuova tecnologia, gli incroci intelligenti.
La nuova organizzazione dei crocevia prende spunto dalla gestione del traffico aereo dei centri di controllo aeroportuali. Alla base del loro funzionamento ci sono gli “slot”, ovvero un periodo di tempo nel quale ciascun veicolo ha la possibilità di attraversare in totale sicurezza l’incrocio.
Ciò si rende possibile in quanto gli slot vengono assegnati ai veicoli da remoto. Di conseguenza, quando la vettura si avvicina all’incrocio, inizia automaticamente a rallentare, fino ad inserirsi nella sua finestra temporale. In questo modo, ogni mezzo attraversa l’incrocio nel momento stabilito, senza interferire con la traiettoria degli altri veicoli in arrivo.
Si tratta di una formula che permetterebbe di eliminare il pericolo di incidenti con gli altri mezzi in circolazione e inoltre, come affermato dai ricercatori, avrebbe effetti positivi anche sull’andamento del traffico, rendendolo più scorrevole. Il livello di organizzazione di questo sistema, oltretutto, permetterebbe di supportare anche un intenso traffico di veicoli, senza il rischio di rallentare la viabilità. Sembra quindi arrivato il momento di dire addio alle lunghe attese in coda ai tanto amati, e spesso odiati, semafori.
Per poter mettere in atto questo progetto si potrebbero utilizzare alcune delle tecnologie integrate già presenti sui veicoli di nuova generazione, come ad esempio i sistemi di assistenza alla guida e di comunicazione. Tuttavia, sarà possibile apprezzare appieno il potenziale degli incroci intelligenti solo quando la guida autonoma sarà diventata una pratica comune e quando gli impianti stradali verranno dotati di tecnologie intelligenti.