Android Auto: il sistema operativo di Google sale a bordo
Il sistema Android Auto diventerà un’applicazione a tutti gli effetti: l’aggiornamento della piattaforma in app è stato presentato dai dirigenti Google, che hanno intenzione di sfruttare il lancio del nuovo Android N per rafforzare la propria presenza a bordo delle automobili. Google Auto è una architettura pensata dal colosso di Mountain View e da altri 40 partner per sincronizzare qualsiasi dispositivo elettronico personale che abbia Android (smartphone o tablet) con la propria automobile. Con questa nuova release il tutto risulta potenziato, infatti anche le auto non “compatibili” con il sistema operativo di Big G potranno sfruttare la sincronizzazione. Scopriamo come.
Android Auto, Google accompagna i guidatori di tutto il mondo
Android Auto è stato progettato per connettersi allo schermo solitamente posto al centro della plancia dell’auto. Una volta collegato il telefono via cavo usb, sullo schermo compaiono una serie di informazioni collegate al contesto: di sera, il navigatore propone ad esempio le indicazioni per rientrare a casa. L’intero sistema gravita attorno alle mappe del navigatore, riprogrammate per funzionare con comandi vocali, e per rispondere alle richieste dell’utente che potrebbe ad esempio voler sapere a che ora chiude il locale dov’è diretto.
Il cavo va in soffitta e arriva Waze
L’app lanciata da Google ridisegna di fatto il sistema Android Auto: per prima cosa non sarà più necessario connettere il cavo Usb dello smartphone all’automobile, sarà sufficiente il wi-fi. Per quanto riguarda il navigatore, che rimane la funzionalità centrale dell’intero apparato, l’utente potrà scegliere tra due diversi software: Google Maps o Waze. Anche i comandi vocali già presenti nella versione base risultano migliorati e più performanti: sarà infatti sufficiente pronunciare ‘Ok Google’ per attivarli e gestire le varie funzioni offerte da Android Auto in totale sicurezza, senza dover allontanare le mani dal volante.