Autovelox: sapere in anticipo dove si trovano
L’esodo estivo e il contro-esodo hanno portato milioni di italiani a mettersi in viaggio in lungo e in largo per tutto lo Stivale e anche all’estero. Durante questi spostamenti in auto, migliaia di veicoli intasano le autostrade a velocità ridotta, causando purtroppo qualche coda. I pochi tratti liberi rappresentano però un pericoloso richiamo per parecchi automobilisti, che ingolositi dal traffico più rado potrebbero cedere alla tentazione di superare i limiti di velocità. Rischi? Oltre a mettere a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri veicoli c’è la questione legata alle possibili multe per eccesso di velocità.
Autovelox, è la Polizia Stradale a renderne nota la presenza
Autovelox e tutor sono ormai disseminati in buona parte dei tratti autostradali d’Italia, ma è la stessa Polizia Stradale, in collaborazione con Autostrade per l’Italia, a consentire di sapere con certezza dove sono posizionati tutti i rilevatori elettronici della velocità. Difatti è sufficiente collegarsi al sito della Polizia di Stato e scaricare gli appositi PDF nei quali sono contenute le liste di autovelox fissi e mobili su autostrade e strade statali (ecco la pagina di riferimento per effettuare il download: http://img.poliziadistato.it/articolo/175).
Tutor, una mappa interattiva serve a sapere dove sono
Allo stesso modo è possibile prendere visione dell’esatto posizionamento dei tutor consultando la mappa interattiva presente sul sito Autostrade per l’Italia.
Anche le app per smartphone possono aiutare
Un file PDF è senz’altro utile, ma forse non troppo comodo per chi deve mettersi in viaggio. Ad ogni modo, oltre ai canali ufficiali esistono alcune app per smartphone (sia per iOS che per Android) in grado di segnalarvi con buon anticipo (in genere tra i 150 e i 300 metri prima) la presenza di autovelox e rilevatori di infrazioni. Allo stesso modo anche i sistemi di navigazione GPS più diffusi possono essere aggiornati con la mappa degli autovelox (che in questo caso vengono catalogati come POI, ossia punti di interesse, così da poter essere segnalati durante la marcia).
Al di là degli strumenti messi a disposizione degli automobilisti, il consiglio rimane comunque di attenersi sempre ai limiti di velocità segnalati su ciascuna strada. Alberghi, villaggi turistici e località di mare vi attenderanno anche in caso di ritardi o code stradali.