Nuovo Codice della Strada 2021: le novità
Nuove regole da rispettare, più tutele per la sicurezza stradale, attenzione all’ambiente e stop alle pubblicità sessiste. Le novità.
Con la Legge 9 novembre 2021, n. 156 di conversione del decreto-legge “Infrastrutture”, approvata giovedì 4 novembre in Senato sono stati modificati 40 articoli del Codice della Strada. Divieto di uso di tablet e pc portatili quando si guida, e norme per aumentare la sicurezza dei pedoni, sono solo alcune delle novità che ogni automobilista deve conoscere. Vediamo di cosa si tratta.
Ulteriori limitazioni per i device mobili
Il divieto, ora previsto per i telefonini, si estende all’uso di pc portatili, notebook e tablet
Attenzione agli utenti fragili
Maggiori sicurezza per i pedoni e tutele per le donne in gravidanza
Modificata l’estensione del foglio rosa
Il periodo di validità passa a 12 mesi, è possibile effettuare la prova pratica di guida per tre volte
Ricariche elettriche e lancio di rifiuti dal finestrino
Dopo 1 ora dalla ricarica, sarà vietato sostare. Sanzioni per chi lancia oggetti dal finestrino
Stop pubblicità sessiste o con messaggi violenti
Puniti i messaggi lesivi delle libertà individuali, dei diritti, del credo religioso o dell’appartenenza etnica
Ulteriori limitazioni per i device mobili
Il decreto legge infrastrutture e trasporti è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, facendo entrare in vigore novità importanti: non più soltanto la sicurezza, ma anche la tutela della salute delle persone e dell’ambiente rientrano tra le finalità principali del nuovo Codice della Strada. Tra le novità introdotte vi è la nuova regolamentazione dei monopattini elettrici e il divieto dell’uso di tablet mentre si guida.
Per i monopattini viene prevista una velocità limitata di 20km/h nelle strade urbane e di 6 km/h nelle zone pedonali, il divieto di sosta sui marciapiedi, la confisca dei monopattini truccati e l’obbligo di frecce e segnali di stop.
Per quanto riguarda i device mobili, il divieto che era espressamente previsto per smartphone e telefonini, si estende all’uso di computer portatili, notebook, tablet e tutti i dispositivi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante. Confermate le sanzioni per chi non rispetta questa regola che vanno da un minimo di 165,00 a un massimo di 660,00 euro. Si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, se la stessa persona commette un’ulteriore violazione, nel corso di un biennio.
Raddoppiano le sanzioni per chi parcheggia senza il contrassegno, nelle aree riservate ai veicoli delle persone disabili. La multa va da un minimo di 168,00 a un massimo di 672,00 euro. Dal primo gennaio 2022 i veicoli per il trasporto delle persone con disabilità potranno essere parcheggiati gratuitamente nelle aree a pagamento, parcheggi a strisce blu, nel caso i posti riservati risultino occupati.
Attenzione agli utenti fragili
Il nuovo Codice della Strada alza ulteriormente il livello della sicurezza per i cosiddetti utenti fragili della strada, particolarmente esposti a rischi come i pedoni che attraversano una strada priva di semafori, introducendo obblighi di cautela per gli automobilisti. In corrispondenza degli attraversamenti pedonali, chi è alla guida di auto o moto è obbligato a dare la precedenza, rallentando o fermandosi, non solo ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche a chi si accinge a farlo. Perciò in prossimità delle strisce pedonali il conducente deve sempre prestare la massima attenzione, e fermarsi appena il pedone si avvicina al punto di attraversamento.
Il nuovo Codice della Strada ha introdotto anche i parcheggi rosa, spazi riservati alle donne incinte, e apposite aree di sosta per tutti i genitori che viaggiano in auto con figli al di sotto dei 2 anni di età. In realtà i parcheggi rosa esistevano da tempo in Italia, ma erano i comuni a decidere se e dove prevederli, all’interno del proprio territorio di competenza. Ora invece esiste una legge nazionale che li disciplina ad hoc.
Modificata l’estensione del foglio rosa
La validità del foglio rosa passa da sei mesi a un anno. Durante il periodo di validità è possibile effettuare la prova pratica di guida per tre volte, anziché due volte come prevedeva la norma precedente. Coloro che si esercitano senza istruttore incorrono in una sanzione da un minimo di 430,00 a un massimo di 1.731,00 euro e nella sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo, per tre mesi. Per conseguire il CAP (certificato di abilitazione professionale) sarà necessario aver frequentato con profitto un corso di formazione di primo soccorso. Inoltre i neopatentati potranno condurre veicoli potenti solo se hanno a fianco una persona munita di patente B da almeno dieci anni, o di patente superiore (prima era vietato per il primo anno).
La comunicazione dell’avvenuta decurtazione dei punti della patente non sarà più fatta per posta, ma pubblicata sul portale dell’automobilista.
Per chi viene sorpreso alla guida senza patente, permane la multa di 42,00 euro, scontata del 30% se la si paga entro 5 giorni, ma non c’è più l’obbligo di presentarsi fisicamente presso le Forze dell’ordine per esibire la patente.
Al fine di garantire mezzi sempre più in linea con l’ambiente, dal 30 giugno 2022 sarà vietata la circolazione dei veicoli Euro 1 di categoria M2 e M3 e dal 1° gennaio 2023 anche quelli Euro 2, fino ad arrivare al 1° gennaio 2024 dove il divieto per i mezzi di categoria M2 ed M3, riguarderà anche gli Euro 3.
Ricariche elettriche e lancio di rifiuti dal finestrino
Il divieto di sosta, con le relative sanzioni, si estende anche alle aree dove si trovano le colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli. Una limitazione che vale anche per gli stessi veicoli elettrici che non stanno effettuando la ricarica, oppure se hanno completato l’operazione da oltre un’ora. Dopo al massimo un’ora dalla ricarica completa, infatti, sarà vietato sostare ulteriormente. Il divieto non vale tra le 23 e le 7 del mattino, ad eccezione degli spazi riservati alle colonnine fast e alle super fast, che dovranno essere liberati non appena terminata l’operazione di ricarica.
Raddoppiano le sanzioni per chi getta rifiuti dell’auto in sosta o in movimento, sporcando gli spazi pubblici: le multe vanno da un minimo di 216,00 a un massimo di 866,00 euro; sanzioni raddoppiate anche per chi getta dal finestrino dei veicoli in movimento un qualsiasi oggetto (ad esempio mozziconi o cartacce), da un minimo di 52,00 a un massimo di 204,00 euro.
Stop pubblicità sessiste o con messaggi violenti
Stop pubblicità sessiste o con messaggi violenti: in Italia è vietata qualsiasi forma di pubblicità su strade e veicoli, con un contenuto sessista, o che proponga messaggi violenti o discriminatori.
Si tratta di una novità importante e nello specifico riguarda i “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica, oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche”. Per chi commette infrazioni è prevista la revoca della relativa autorizzazione e la rimozione del cartello pubblicitario.
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