Volto coperto sulla patente: si può?
L’integrazione e la convivenza di culture e religioni differenti in una società qualche volta può generare attriti, come è capitato in passato. Per esempio in Francia uno dei problemi più noti ha riguardato l’uso di alcuni indumenti tipici come burqa, chador o niqab che nascondendo parte del viso in molti casi impediscono a chi si occupa di riconoscimento o più generale debba mantenere l’ordine pubblico di identificare una persona. A riguardo cosa dice il Codice della Strada?
Qualche mese fa, la normativa relativa alle foto della patente di guida è stata interessata da alcune novità sul tema. In particolare con la circolare n. 23176 emanata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 20 ottobre 2016 sono state introdotte alcune precisazioni. Il capo di una persona potrà essere coperto da turbante, velo o altro per motivi religiosi, purché i tratti del viso rimangano visibili, mentre permane il divieto di indossare cappelli.
Foto della patente: quando è possibile coprire il capo
La patente di guida è considerata a tutti gli effetti un documento d’identità e come tale deve consentire il riconoscimento di una persona, per questa ragione la fotografia del titolare è molto importante. Per motivi religiosi, suore o altri soggetti possono utilizzare una foto con il capo coperto da velo, turbante o altro, in quanto si tratta di accessori che vengono utilizzati abitualmente e contribuiscono a identificare la persona.
La normativa mira a garantire la libertà di religione e di culto e le richieste relative all’utilizzo di tali foto devono comunque essere presentate alle autorità comunali. Queste ultime potranno accoglierle favorevolmente solo nel caso in cui i tratti del viso siano ben visibili.
Rimane invece in vigore il divieto di apporre alla patente di guida delle foto con cappello. In questo caso di tratta di un accessorio del tutto eventuale che potrebbe cambiare la fisionomia della persona e rendere difficoltosa la sua identificazione.
Il divieto di coprire il volto
In nessun caso sarà possibile oscurare il volto del titolare della patente, i cui tratti del viso dovranno essere mostrati chiaramente. È inoltre molto importante che la foto del documento d’identità sia recente e corrispondente alla persona che ne è titolare.
La foto della patente dovrà rispettare precisi parametri delineati dall’ICAO (l’ente che si occupa degli standard dei documenti di viaggio) e gli scatti fotografici che non rispettano tali linee guida saranno bocciati da un sofisticato software.