Automotive assistant: ecco l’assistente virtuale per la vostra auto
L’appuntamento annuale del Consumer Electronics Show di Las Vegas anche stavolta non ha tradito le aspettative. Le novità più interessanti sono le nuove funzionalità introdotte dalla Nuance Communications per le vetture dotate dell’applicazione Dragon Drive: un assistente virtuale al servizio non soltanto del guidatore, ma anche dei passeggeri.
E non è tutto! È stato implementato anche un sistema di messaggistica altamente evoluto e basato sull’intelligenza artificiale. Capisce il contesto dei messaggi di testo, suggerisce le risposte e svolge in automatico alcuni compiti, come aggiornare il calendario dell’utente inserendo un appuntamento.
La comunicazione multi-passeggero always-listening
Il nuovo Automotive Assistant sfrutta le potenzialità della biometria vocale, infatti è in grado distinguere le voci del guidatore e dei passeggeri. In questo modo tutte le persone che si trovano nell’abitacolo possono comunicare con il sistema in-car di infotainment e ricevere assistenza personalizzata.
Così mentre chi guida viene aggiornato dall’assistente virtuale sulle condizioni del traffico, il passeggero può chiedere di ascoltare la playlist preferita oppure prendere informazioni sul ristorante più vicino.
Devi inviare un messaggio? Basta la voce!
Grazie alla tecnologia basata sull’intelligenza artificiale, inviare un’email o un messaggio di testo non potrebbe essere più semplice. È sufficiente dettare il testo, rimanendo comodamente seduti in auto e in piena sicurezza. L’Automotive Assistant è in grado di apprendere diverse informazioni, memorizzare i contatti preferiti e suggerire il messaggio di risposta.
Si tratta di una tecnologia attualmente in uso sui modelli top gamma del gruppo BMW del 2016 e 2017. L’applicazione Dragon Drive è disponibile in sei lingue diverse, tra cui anche l’italiano, e il sistema di messaggistica permette anche di usare più lingue all’interno di uno stesso messaggio.
Le case automobilistiche hanno compreso appieno i benefici che l’intelligenza artificiale può offrire ai propri clienti, sempre più interessati ad uno stile di vita connesso e produttivo. E quando l’utente vuole fare a meno dell’interazione uomo-macchina, nessun problema! L’assistente virtuale può essere disattivato in un attimo.