Project LiveWire, la prima Harley-Davidson elettrica
L’Harley-Davidson, storico brand di motociclette americane, sfida il mercato sempre a suono di rombi, ma con un’inattesa novità: è stata infatti lanciata la prima H-D elettrica, chiamata Project LiveWire.
Project LiveWire, un progetto Harley-Davidson pensato da tempo
Sebbene la notizia sia arrivata quasi come un fulmine a ciel sereno tra supporter e appassionati, in realtà l’Harley-Davidson stava da tempo progettando un modello elettrico, dimostrando che anche i motori più duri e puri possono incentivare il tema della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.
Dopo l’annuncio del 2013 da parte di Matt Levatich, Presidente e COO della celebre casa di Milwaukee, il prototipo di Project LiveWire è diventato realtà arrivando nelle concessionarie e meravigliando i bikers che nelle varie fasi di test ride che si sono tenute dapprima negli Stati Uniti e a seguire in Canada e in Europa ne hanno apprezzato la versatilità e le prestazioni.
Cosa distingue Project LiveWire dalle altre motociclette elettriche
Con un motore trifase da 70,5 Nm di coppia, 75 CV, il passaggio da 0 a 100 km/h in 4 secondi e una velocità massima di 150 km/h, Project LiveWire conferma l’alto livello che ha da sempre distinto il marchio H-D.
Come sempre però quando si parla di Harley-Davidson non ci si può limitare alle prestazioni tecniche. H-D vuol dire molto di più: significa unicità, passione, stile, distinguibilità e una filosofia del tutto propria nel mondo delle due ruote. Secondo il team di H-D Project LiveWire è una “pura espressione di individualità e di stile iconico” che solo l’elettrico può dare: basti pensare ad esempio a una chitarra elettrica e all’espressività che essa trasmette.
Project LiveWire non è attualmente in vendita: al momento si tratta solo di un viaggio, un’esperienza unica da far provare a tutti i clienti e appassionati. Per saperne di più è possibile seguire le evoluzioni sulla pagina ufficiale dedicata al Project LiveWire.
Cosa ci riserverà il futuro? La green revolution riuscirà a influenzare il mondo delle due ruote?