La guida distratta causa incidenti con il 240% in più di probabilità
I numeri del report di Cambridge Mobile Telematics negli U.S.A. con 1.000 vittime e 10 miliardi di dollari di danni all’economia solo nel 2022
Sono numeri impressionanti e preoccupanti quelli pubblicati nel rapporto “The State of Distracted Driving in 2023 & the Future of Road Safety”, di Cambridge Mobile Telematics (CMT), inerenti alla crescita delle distrazioni alla guida negli Stati Uniti: 420.000 incidenti, 1.000 vittime e 10 miliardi di dollari di danni all’economia statunitense solo nel 2022. I problemi causati dalla guida distratta sono aumentati del 23% dal 2020 e il tempo che conducenti trascorrono interagendo con i loro smartphone mentre sono al volante non accenna a ridursi. Vediamo una sintesi del report.
- I dati (preoccupanti) del report di CMT
Chi si distrae con lo smartphone ha il 240% di probabilità in più di fare un incidente - In Italia la distrazione è la prima causa di incidenti stradali
La graduatoria vede ai primi posti proprio la guida distratta, spesso attribuita agli smartphone
I dati (preoccupanti) del report
I dati condivisi da CMT mostrano che ogni aumento del 10% della guida distratta uccide oltre 420 persone e costa all’economia americana 4 miliardi di dollari all’anno. Con l’aumento del 23% della distrazione dal 2020, si stima che l’aumento della guida distratta abbia causato altri 420.000 incidenti, 1.000 morti e 10 miliardi di dollari di danni all’economia statunitense nel solo 2022.
Secondo il report, i conducenti hanno interagito con i loro telefoni in quasi il 58% dei viaggi nel 2022, rispetto al 54% nel 2020. L’interazione sullo schermo durante la guida ha raggiunto 2 minuti e 12 secondi per ogni ora al volante, con un aumento del 23% rispetto al 2020. I trasgressori hanno il 240% in più di probabilità di essere convolti in un incidente rispetto ai conducenti più sicuri e rispettosi del Codice della Strada. Il 34% di tutti coloro che si scontrano con altri mezzi o finiscono fuori strada, interagisce con il proprio telefono nel minuto prima di un incidente.
Il rapporto presenta dati interessanti anche sui divieti di utilizzo dei dispositivi portatili in otto Stati dal 2018. In media si osserva che nella prima settimana dopo l’entrata in vigore di un divieto sui dispositivi portatili, la guida distratta diminuisce del 16% rispetto al mese precedente. Ma è una tendenza che non si mantiene a lungo, infatti, dopo appena tre mesi la riduzione è del 13%. Alla fine del 2022, tuttavia, la media negli otto Stati era in aumento del 3% rispetto a prima della legge.
In Italia la distrazione è la prima causa di incidenti stradali
Le conferme di quanto la distrazione alla guida sia un problema molto serio per la sicurezza stradale, sono evidenti anche in Italia. L’indagine ISTAT e ACI ha elaborato una classifica sulle cause dei sinistri, sia su strade urbane, che extraurbane. La graduatoria vede ai primi posti proprio la distrazione del conducente, che spesso è attribuita all’utilizzo degli smartphone durante la guida (15%), seguita dal mancato rispetto della segnaletica stradale (14%) e dalla velocità elevata (10%).
Scopri subito quanto puoi risparmiare sulla polizza auto: è veloce e senza impegno