Le nuove regole per i semafori con il contasecondi
In arrivo il decreto che disciplina i nuovi impianti semaforici, per consentire a pedoni e automobilisti di controllare per quanti secondi durerà la luce rossa o arancione.
Ancora poche settimane e il conto alla rovescia agli incroci dovrebbe diventare finalmente realtà anche in Italia, sebbene non ci sarà un obbligo generalizzato di installare dispositivi countdown ai semafori. Sono 12 anni che si attende il decreto che ufficializzi le caratteristiche d’omologazione e di installazione dei dispositivi finalizzati a visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci, e dei nuovi impianti semaforici. Il nuovo provvedimento del Ministero delle Infrastrutture è finalmente in arrivo, e disciplinerà il conteggio alla rovescia dei tempi delle luci gialle e rosse, in alcune specifiche situazioni. Vediamo quali.
I nuovi countdown obbligatori
Nessun obbligo generalizzato, ma riguarderà anche i semafori già esistenti
I vantaggi per la sicurezza stradale
Si conosce in anticipo il tempo a disposizione per completare l’attraversamento pedonale
I nuovi countdown obbligatori
I casi di countdown obbligatorio riguardano le seguenti situazioni, in alcuni casi riguarderà non solo i nuovi semafori, ma anche quelli già esistenti.
- luci gialle di lanterne semaforiche per pedoni e/o ciclisti agli attraversamenti pedonali e/o ciclabili, di strade con più di due corsie o che richiedano per attraversare più di 20 secondi (più di 10 per gli attraversamenti solo ciclabili). E di lanterne per veicoli su strade urbane con controllo automatico delle infrazioni semaforiche dove il giallo dura meno di cinque secondi;
- luci rosse di lanterne per veicoli nei sensi unici alternati (se il rosso dura molto tempo) e negli incroci disomogenei, dove non ci sono attraversamenti ciclabili e/o pedonali e il verde per chi s’immette nella via principale è breve.
- Per evitare distrazioni ed eccessi di colori che potrebbero disorientare gli utenti della strada, non ci saranno countdown associati alla luce verde, e non possono esserci nemmeno semafori multicolore.
In tutte le altre situazioni i gestori dei tratti stradali possono decidere di prevedere il conto alla rovescia. L’impostazione di base, perciò, prevede che il countdown potrà essere installato in incroci di periferia caratterizzati da flussi di traffico molto disomogenei, o in condizioni particolari, in cui il tempo del giallo va modulato in modo specifico.
Le luci countdown sono realizzate con forma, dimensioni e sistemi di fissaggio analoghi alle luci delle lanterne semaforiche veicolari e pedonali alle quali saranno associate.
I vantaggi per la sicurezza stradale
Chi ha avuto modo di viaggiare in alcune città degli Stati Uniti, nel Regno Unito e altri Paesi europei avrà già avuto modo di apprezzare i vantaggi dei semafori con il conto alla rovescia. In particolare, per pedoni, ciclisti e altri utenti fragili che circolano in strada.
I semafori dotati di segnalazione del conto alla rovescia consentono di conoscere in anticipo il tempo a disposizione per completare l’attraversamento pedonale, riducendo così il rischio di incidenti. Un pedone potrà evitare di ritrovarsi a metà carreggiata, con auto e motorini che sfrecciano a pochi centimetri di distanza.
I semafori con il contasecondi possono portare vantaggi anche da un punto di vista ecologico; conoscere in anticipo quanto tempo si deve attendere fermi per il rosso potrebbe consentire di spegnere il motore, e riaccenderlo pochi secondi prima che arrivi il verde, permettendo di risparmiare sul carburante e abbattere le emissioni di CO2.
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