No Credit 2024: la nuova campagna di sicurezza contro la guida distratta

Le distrazioni sono responsabili del 30% dei sinistri stradali. A Bolzano parte una serie di attività di sensibilizzazione, con le testimonianze di chi è stato coinvolto in un incidente

Lanciata dal Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige, l’iniziativa mira a ridurre gli incidenti causati dall’uso dello smartphone al volante. La guida distratta è diventata una delle principali cause di incidenti stradali, un problema che ogni anno causa migliaia di vittime sulle strade di tutto il mondo. In risposta a questa emergenza è stata lanciata dal Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige, la campagna “No Credit 2024”, volta a sensibilizzare i conducenti sull’importanza di mantenere alta l’attenzione al volante e ridurre le distrazioni, specialmente quelle legate all’uso dello smartphone.

• Gli obiettivi di “No Credit 2024”
  Nessun messaggio sullo smartphone vale la vita delle persone
• Le attività della campagna
  Diversi strumenti e azioni di comunicazione sensibilizzare alla guida responsabile
• Testimonianze e storie vere
  I racconti di persone che hanno subìto o causato incidenti a causa della distrazione

Gli obiettivi di “No Credit 2024”

L’iniziativa vuole trasmettere un messaggio chiaro: nessun messaggio o notifica vale la perdita di una vita. “No Credit 2024” si concentra sulla distrazione nel traffico stradale e mira a educare e informare gli automobilisti sui pericoli della guida distratta, promuovendo comportamenti sicuri, al volante. L’uso del cellulare per inviare messaggi, rispondere a chiamate o controllare i social media, anche per pochi secondi, può avere conseguenze devastanti.

Secondo il Der Deutsche Verkehrssicherheitsrat – il Consiglio tedesco per sicurezza stradale che dal 1969 promuove la guida sicura – un breve messaggio di testo sul cellulare, un comando digitato velocemente sul computer di bordo o un suono ascoltato costantemente in cuffia, così come tutti quei brevi momenti di distrazione al telefono troppo spesso considerati innocui, in realtà sono responsabili di circa il 30% degli incidenti.

Un allarme confermato anche da recenti studi dell’Automobile Club d’Italia (ACI): inviare un messaggio richiede circa 10 secondi, durante i quali i metri percorsi senza fare attenzione alla strada sono 300. Scattarsi un selfie costa invece ben 14 secondi di distrazione, con conseguenti 400 metri di strada percorsi senza prestare attenzione. Appena 2 secondi di distrazione, alla velocità di 50 km/h, corrispondono a ben 28 metri in cui l’automobile praticamente guida da sola.

Le attività della Campagna

La campagna “No Credit” è giunta alla diciottesima edizione, ma il messaggio è sempre lo stesso. In auto, in moto, in bicicletta o a piedi: i pericoli nel traffico sono tanti, le conseguenze di ogni piccola disattenzione possono essere devastanti non solo per sé stessi, ma anche per i familiari, gli amici e i conoscenti.

La campagna “No Credit” mira a sensibilizzare chiunque partecipi alla circolazione stradale ad astenersi da comportamenti di guida rischiosi e a prestare la massima attenzione sulle strade.

La campagna prevede l’utilizzo di diversi strumenti di comunicazione per raggiungere il pubblico:

• Spot pubblicitari: video emozionanti e d’impatto trasmessi in televisione, sui social media e nelle sale cinematografiche, che mostrano le conseguenze reali della guida distratta.
• Eventi di sensibilizzazione: conferenze, workshop e incontri pubblici organizzati in collaborazione con scuole, università e aziende, per discutere e diffondere le buone pratiche di guida sicura.
• Materiale informativo: distribuzione di volantini, poster e opuscoli con statistiche, consigli e testimonianze di chi ha subìto o causato incidenti a causa della distrazione al volante.
• Campagne sui social media: utilizzo dei social network per diffondere messaggi di prevenzione e storie vere, incoraggiando gli utenti a condividere il messaggio e a prendere un impegno personale per la guida sicura.

Testimonianze e storie vere

Una delle componenti più toccanti della campagna “No Credit” sono le testimonianze di chi ha vissuto in prima persona le conseguenze della guida distratta. Storie come quella di Marta, una giovane di 24 anni che ha perso la vita in un incidente stradale mentre rispondeva a un messaggio. O quella di Marco, sopravvissuto a un grave incidente che lo ha lasciato con disabilità permanenti, il quale oggi dedica la sua vita a sensibilizzare gli altri sui pericoli della distrazione al volante.

La sicurezza stradale è una responsabilità di tutti. Con la campagna “No Credit”, si vuole lanciare un forte appello a tutti gli automobilisti: la vostra attenzione è la migliore assicurazione per un viaggio sicuro. Nessun messaggio vale una vita, e basta un attimo di distrazione per causare tragedie irreparabili. Impegniamoci tutti a guidare con prudenza, mettendo sempre la sicurezza al primo posto.

Scopri subito quanto puoi risparmiare sulla polizza auto: è veloce e senza impegno