Waze inserisce la funzione salva-bambino
Il cervello umano non sempre è una macchina perfetta, o meglio: il nostro livello di attenzione in alcune situazioni può scendere drasticamente verificando quello che in ambito scientifico viene chiamato “black-out dell’attenzione”. Si tratta di una vera e propria amnesia e sfortunatamente può avere conseguenze pericolose. Una delle circostanze più critiche è quella in cui un adulto dimentica di aver lasciato il proprio bambino all’interno dell’autovettura.
In questi casi non esiste una soluzione vera e propria, ma la tecnologia può offrire un valido aiuto. Una delle ultime soluzioni è offerta da Waze, una nota applicazione per smartphone usata principalmente come app per la navigazione e informazioni in tempo reale sul traffico. Waze da poco tempo ha implementato una nuova funzione salva-bambino.
Cos’è Waze?
Waze è un’applicazione gratuita famosa perché è stata la prima applicazione che ha sfruttato il modello crowdsourcing applicandolo alla navigazione satellitare. In altre parole, gli utenti che utilizzano l’app provvedono a mandare segnalazioni in tempo reale e contribuendo così a fornire aggiornamenti sul traffico, presenza autovelox, code, strade chiuse e lavori in corso.
L’ultimo aggiornamento dell’app prevede anche la nuova funzionalità “Bimbo in auto”, attivabile appena entrati in auto e che azionerà un avviso automatico a navigazione conclusa per ricordarti di slacciare il seggiolino del tuo bimbo nel sedile posteriore.
Impostare la funzione è semplice: dal menu delle impostazioni dell’applicazione, bisogna andare su “Generale” e poi “Promemoria Bimbo in auto” e attivare la casella “Ricevi promemoria”. Il messaggio è personalizzabile ad esempio impostando il nome del tuo bambino o del tuo amico a quattro zampe, che comparirà, unitamente a un bip per attirare la tua attenzione, sullo schermo del dispositivo alla fine del tuo percorso.
E per chi non possiede uno smartphone?
Ovviamente per chi non ha uno smartphone o un altro dispositivo su cui installare Waze esistono tante altre alternative efficaci. Una abbastanza pratica consiste nell’agganciare un sensore sotto il seggiolino, connesso al portachiavi del conducente della vettura: quando il veicolo si spegne e/o si chiudono le portiere, il portachiavi emette un suono per ricordare che è presente un bambino in auto.
Un altro sistema valido è rappresentato dal sensore di peso installato di serie su alcuni seggiolini per bambini, simile a quello che avverte che le cinture di sicurezza non sono allacciate: in questo caso il sensore, collegato al cellulare del genitore, emette segnali di allarme che si intensificano con l’aumentare della distanza dal veicolo, nel caso venisse rivelato che il peso sul seggiolino non è variato dopo lo spegnimento della vettura.