Multa con auto a noleggio: cosa fare
Cosa succede se si commette un’infrazione al Codice della Strada, mentre si guida un’auto a noleggio? Chi è il responsabile e chi deve pagare? Quali sono i tempi per la notifica del verbale? Ecco tutte le possibilità, i costi e i tempi necessari.
Il servizio di noleggio auto viene fornito siglando un contratto di locazione con il quale una parte concede all’altra il diritto di utilizzare un’automobile per un determinato periodo di tempo. Una formula sempre più apprezzata dagli italiani, eppure in molti non conoscono le norme che regolano le sanzioni per chi infrange il Codice della Strada con un’auto noleggiata. Chi è responsabile e chi deve provvedere a pagare le multe? A chi vengono notificate? Cosa fare nel caso di sanzioni non pagate?
Il conducente che commette l’infrazione è responsabile, perciò deve pagare la contravvenzione
Dalla ricezione del verbale, ci sono due mesi di tempo disponibili per provvedere al pagamento
I tempi di notifica potrebbero essere lunghi, fino a 360 giorni per i residenti all’estero
Per i veicoli noleggiati le regole sono le stesse dei mezzi privati, senza deroghe
Chi paga per una multa con auto a noleggio
Le società di autonoleggio non sono mai responsabili per le multe. L’attribuzione delle responsabilità in caso di violazioni del Codice della Strada è elencata nelle condizioni contrattuali.
Se gli automobilisti di una macchina presa a noleggio commettono un’infrazione, e in seguito all’accertamento vengono sanzionati, la società noleggiatrice non è ritenuta responsabile della violazione commessa. Inizialmente la multa viene notificata all’intestatario del mezzo, ossia la società di noleggio che successivamente, in accordo con gli organi competenti di pubblica sicurezza, provvede a inviare e far intestare il verbale al conducente del veicolo.
Anche il Codice della Strada specifica che per le violazioni punibili con la sanzione pecuniaria, il proprietario del veicolo o, in sua vece, l’usufruttuario, l’acquirente con patto di riservato dominio o l’utilizzatore a titolo di locazione finanziaria, è obbligato in solido con l’autore della violazione al pagamento della somma da questi dovuta, se non prova che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà. Nelle ipotesi di locazione senza conducente (cioè di auto a noleggio) risponde solidalmente il locatario, cioè il cliente che ha preso in locazione l’autovettura. Si tratta di sanzioni relative solo ed esclusivamente al guidatore, che rimane l’unico responsabile delle infrazioni.
Ciò riguarda ogni tipo di multa, sia quelle contestate sul momento, che quelle inviate tramite raccomandata a seguito di contestazione non immediata. Sono compresi tutti i tipi di infrazione, dall’eccesso di velocità, fino alla guida in stato di ebrezza, l’entrata nelle zone Ztl o il mancato pagamento di un parcheggio.
Queste responsabilità vale anche nei casi in cui la contravvenzione non venga contestata in strada personalmente dalle autorità competenti, per esempio nel caso di un autovelox dal quale si legge la targa risalendo successivamente alla società di noleggio.
Il guidatore è passibile anche della decurtazione dei punti dalla patente di guida, se previsto dal Codice della Strada, ma anche in tal caso la società di noleggio non ha alcuna responsabilità.
Diversa è l’ipotesi in cui colui che ha formalmente noleggiato l’auto non era alla guida al momento dell’infrazione. È possibile, infatti, che l’auto venga noleggiata a un datore di lavoro, ma successivamente il mezzo sia utilizzato da un dipendente; in questa circostanza, il noleggiante (nel nostro esempio il datore di lavoro), pur rimanendo obbligato in solido al pagamento della multa, deve comunicare nei 60 giorni successivi alla notifica il nominativo dell’effettivo conducente affinché solo a quest’ultimo sia applicata la sanzione accessoria della decurtazione dei punti.
Anche la sentenza della Corte di Cassazione ha confermato che se la ditta di noleggio comunica all’amministrazione i dati della persona che ha preso in locazione l’auto, quest’ultima non può procedere alla decurtazione automatica dei punti della patente, poiché non è detto che questo soggetto sia anche il reale utilizzatore dell’automobile al momento dell’infrazione.
Infine è bene sapere che la gestione delle contravvenzioni è un servizio obbligatorio per le compagnie di noleggio che comporta professionalità e tempo, perciò quando ricevono una multa, possono applicare una commissione variabile da 30 a 90 euro. Si tratta di costi di gestione con addebito diretto sulla carta di credito registrata dal cliente.
Multa con auto a noleggio: cosa fare
I veicoli possono essere adibiti a uso di terzi quando sono utilizzati nell’interesse di persone diverse dall’intestatario della carta di circolazione. Negli altri casi il veicolo si intende adibito a uso proprio. Nello specifico il servizio di auto a noleggio rientra nella classificazione “locazione senza conducente” ossia quando il locatore, dietro corrispettivo, si obbliga a mettere a disposizione del locatario il veicolo stesso.
Al trasgressore, ossia la persona o l’azienda che ha sottoscritto il contratto di noleggio auto, dal momento della ricezione del verbale, ha al massimo due mesi di tempo per pagare, tenendo conto che la decorrenza dei 60 giorni ha inizio dalla data in cui la notifica della multa è stata ricevuta.
Se si ritiene di essere stati sanzionato in maniera ingiusta, si può presentare ricorso, ma sempre facendo riferimento ai 90 giorni di tempo come limite massimo.
In alcuni casi la compagnia di noleggio preferisce non notificare di nuovo la multa ma di pagarla subito, e fatturarla successivamente al cliente.
Dopo quanto tempo arrivano le multe notificate su veicoli noleggiati
Cosa succede quando le multe vengono notificate alla società di autonoleggio, trascorsi molti giorni o persino mesi dall’infrazione? Anche in questo caso la responsabilità è del guidatore.
Il noleggiatore (locatore e proprietario del veicolo) dopo aver effettuato le necessarie verifiche nei database identificando la data e il nominativo dell’intestatario del contratto di noleggio (locatario), provvede a contattarlo. I dati del conducente vengono resi noti agli organi competenti, che a loro volta inviano la multa al responsabile.
L’ente notificatore ha 90 giorni di tempo per inviare la multa alla società di autonoleggio, che a sua volta ha a disposizione altri 60 giorni per comunicare i dati del trasgressore. A questo punto l’ente accertatore ha altri 90 giorni per inviare la multa all’effettivo responsabile (360 per i residenti esteri). Stiamo perciò parlando di tempi abbastanza lunghi è non è possibile richiedere la prescrizione per evitare la sanzione pecuniaria.
Il verbale deve contenere una relata di notifica nella quale il pubblico ufficiale rende noto e verbalizza, con dichiarazione sottoscritta, l’esito delle operazioni effettuate per consegnare il verbale al trasgressore o al responsabile solidale, a mani proprie o di persona abilitata alla ricezione degli atti. La relata viene riportata sul verbale e costituisce il momento in cui la notifica si perfeziona per l’ente che abbia accertato l’infrazione.
Il discorso è diverso nel caso di accertamenti sul posto quando il conducente di un’autovettura a noleggio commette un’infrazione e viene bloccato sul posto dalla Polizia Stradale: in tal caso la contestazione è immediata e nessuna notifica sarà inoltrata alla compagnia di noleggio che risulta proprietaria del mezzo. Nel caso in cui il trasgressore proceda al pagamento diretto della contravvenzione perde la possibilità di fare ricorsi.
Se si ha il dubbio di aver causato danni o di aver effettuato delle violazioni punibili tramite una contravvenzione, farlo presente al locatario nel momento della riconsegna potrebbe abbreviare i tempi.
Cosa succede se non si paga una multa presa con un’auto a noleggio
Le regole che disciplinano le sanzioni prese con i veicoli noleggiati sono esattamente le stesse che riguardano i mezzi privati, con la sola differenza procedurale relativa alla notifica della contravvenzione.
Rifiutare di pagare una multa e non adempiere ai propri doveri come previsto dal Codice della Strada entro i termini stabiliti, comporta una sanzione amministrativa, commissionata dall’Agenzia delle Entrate secondo gli interessi e le more previste dalla normativa di legge. Rivolgendosi al Giudice di Pace è possibile fare ricorso contestando la violazione.
Quando si attiva un servizio di noleggio è necessario attenersi alle regole del Codice della Strada esattamente come si farebbe con un mezzo privato, favorendo la circolazione in sicurezza per evitare brutte sorprese e contenziosi.