Assicurazione auto scaduta: quali sono i rischi
Negli ultimi anni il fenomeno delle auto che circolano sprovviste di copertura assicurativa è in costante aumento, destando particolare preoccupazione alle autorità e alle stesse compagnie assicurative. Circolare con un mezzo a motore sprovvisto di polizza assicurativa è di per sé un grosso rischio: innanzitutto perché, in caso di incidente con responsabilità, i danni sarebbero completamente a carico del responsabile; in secondo luogo, perché un eventuale controllo da parte delle forze di polizia porterebbe a pesanti sanzioni, che possono lievitare in caso di incidente.
Dopo quanto tempo si rischia la sanzione
Com’è risaputo, rispetto alla scadenza della polizza, l’assicurato ha un periodo di tolleranza di 15 giorni per effettuare il rinnovo. Infatti durante i 15 giorni successivi alla scadenza, la copertura assicurativa rimane attiva così, se nel corso di questo periodo l’automobilista viene sottoposto ad un controllo, non sarà sanzionato. Trascorsi questi 15 giorni senza aver effettuato il rinnovo, l’automobilista sarà a tutti gli effetti scoperto dal punto di vista assicurativo, ponendosi in una condizione di rischio sia in caso di accertamento, sia in caso di incidente. Un’importante precisazione che riguarda il periodo di tolleranza: i 15 giorni di bonus sono validi soltanto per i contratti di copertura assicurativa con durata annuale, mentre per le polizze di durata inferiore, alla scadenza non vi sarà più alcuna copertura assicurativa.
Cosa rischia l’automobilista sprovvisto di assicurazione
Se nel corso di un accertamento viene rilevato che il veicolo è privo di copertura assicurativa, il proprietario incorre nel sequestro immediato del mezzo, con successiva multa il cui importo varia dagli 841 euro ai 3.287 euro. Per ottenere la restituzione del veicolo sequestrato, il proprietario dovrà prima pagare la sanzione, poi effettuare il rinnovo della polizza assicurativa per una durata di almeno sei mesi e infine procedere al pagamento di tutte le spese relative al prelievo, trasporto e custodia del veicolo in deposito.
Chi non volesse farsi carico del pagamento delle sanzioni, dovrà chiedere la radiazione e la demolizione della vettura entro 30 giorni dalla notifica. In tale circostanza l’automobile e i relativi documenti saranno restituiti al proprietario, che dovrà comunque versare un importo a titolo di cauzione pari al minimo della sanzione prevista. Tale cauzione sarà rimborsata successivamente alla radiazione del veicolo, decurtata però dell’importo della multa, ridotta al 25% del suo ammontare complessivo.
E in caso di incidente?
In caso di incidente il soggetto è personalmente responsabile di tutti i danni arrecati a persone o cose, e pertanto è obbligato a risarcirli interamente con il proprio patrimonio. Qualora il proprietario e il guidatore differiscano, saranno obbligati in solido. Se il patrimonio del responsabile non è sufficiente, i danneggiati non hanno altra soluzione che ricorrere al Fondo di garanzia per le Vittime della Strada.
Le sanzioni per mancata copertura assicurativa vengono applicate anche nel caso di sinistro con ragione, pertanto anche in questo caso multa e sequestro del mezzo saranno inevitabili.
Per queste ragioni, che hanno a che fare con la salvaguardia di tutti gli utenti della strada, è importante mettersi in regola tempestivamente con il rinnovo della polizza.
Per saperne di più, consulta la pagina del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada