Come rinnovare la patente
La patente è il documento obbligatorio per tutti coloro che guidano un’automobile: sono previste sanzioni pesanti per chiunque si trovasse al volante sprovvisto del documento di guida. La patente è soggetta a rinnovi e revisioni periodiche soprattutto in base alle attitudini psicofisiche che possono mutare nel tempo non garantendo più l’effettiva idoneità alla guida.
Chi può prendere la patente e ogni quanto deve rinnovarla
La patente di guida può essere conseguita da tutti coloro che hanno raggiunto la maggiore età, salvo alcune eccezioni che permettono di sedersi al volante qualche mese prima del compimento dei 18 anni. La validità della patente varia poi la propria durata in base all’anzianità anagrafica del soggetto.
- Dai 18 ai 50 anni ha una validità di dieci anni
- dopo i 50 anni di età deve essere rinnovata ogni cinque anni
- una volta raggiunti i 75 anni è necessario rinnovarla ogni tre anni.
Nella parte frontale della patente è ben indicata la data di scadenza, pertanto è consigliabile controllarla periodicamente al fine di non incorrere in errori.
Procedura di rinnovo patente
La patente di guida può essere rinnovata avvalendosi del servizio offerto da agenzie di pratiche automobilistiche oppure si può rinnovare tramite ASL, o ancora autonomamente svolgendo la procedura consigliata dal Ministero dei Trasporti. In ogni caso, la prima cosa da fare è sicuramente la visita medica presso una struttura sanitaria autorizzata.
Secondo l’art. 119 del Codice della Strada, è obbligatorio svolgere una visita medica presso un’autorità sanitaria prevista dal suddetto articolo: modalità e costi di tale visita variano in base alla struttura scelta e alla categoria della patente da rinnovare.
Poiché i tempi di attesa per una visita sono notoriamente lunghi, si consiglia di muoversi con ampio anticipo rispetto alla scadenza.
Prima del controllo sanitario, però, è necessario effettuare il pagamento di due bollettini postali, reperibili presso gli uffici della Motorizzazione oppure presso gli stessi uffici postali, dell’ammontare di 9 euro e di 16 euro. Le ricevute di pagamento, assieme a due fototessere recenti, devono essere presentate al momento della visita medica.
Se al termine di tale visita il medico riscontra l’idoneità, invia telematicamente alla Motorizzazione, tramite il Portale dell’automobilista, il certificato e le fototessere. In tempo reale viene rilasciata una ricevuta che il medico dovrà consegnare al soggetto che ha svolto la visita. Tale ricevuta ha la funzione di documento provvisorio, con una validità di 60 giorni, e il soggetto dovrà portarlo con sé per esibirlo durante eventuali controlli fino a quando non avrà ricevuto la nuova patente.
Dalla data della visita medica al ricevimento della patente solitamente non trascorre più di un mese, comunque è possibile controllare lo stato della pratica telefonando direttamente agli uffici della Motorizzazione.
In passato il Ministero inviava presso il domicilio dell’interessato un tagliando adesivo da applicare sulla patente, al fine di attestarne l’avvenuto rinnovo. Da qualche anno non viene più inviato alcun tagliando: presso il domicilio dell’interessato verrà recapitata una nuova patente in sostituzione di quella scaduta. Un’ulteriore novità rispetto al passato riguarda la data di scadenza: adesso coincide con il giorno del compleanno del soggetto.
Negli ultimi anni la procedura di rinnovo patente è stata nettamente semplificata, con un notevole risparmio in termini di tempo e denaro per gli automobilisti. Ricordatevi solo di rinnovarla.
Se invece hai bisogno di un duplicato della patente, leggi qui la nostra guida per sapere come richiedere il duplicato della patente.