In viaggio con passeggeri senza cintura
Solo nel 2017 sono già 908 le multe per violazione dell’obbligo di allacciare la cintura, eppure le sanzioni non sono affatto leggere. Quando il passeggero non indossa la cintura, il guidatore rischia anche di più, perché può andare incontro a sanzioni civili e penali.
Multe salate quando si viaggia senza cintura
Neppure le sanzioni più severe riescono a far desistere l’automobilista italiano dalla brutta abitudine di guidare senza cintura. Si rischia una multa di 81€ e la decurtazione di ben 5 punti dalla patente. In caso di recidiva le sanzioni sono ancora più gravi: se nell’arco di 2 anni l’automobilista viene beccato senza cintura 2 volte, oltre alla multa viene sospesa la patente da 15 giorni a 2 mesi.
Anche le donne incinte di norma sono tenute a indossare la cintura, a meno che non siano esentate dall’obbligo sulla base di uno specifico certificato rilasciato dal ginecologo.
Passeggeri senza cintura: cosa si rischia?
I guai per il conducente non finiscono nel caso in cui siano i passeggeri a non indossare la cintura. Se il passeggero è un bambino, oltre ad avere la cintura allacciata, dovrà utilizzare un sistema di ritenuta omologato e adeguato al peso e all’altezza. Un eventuale incidente con lesioni al bambino, prevede la totale responsabilità civile e penale a carico del conducente.
Quando il passeggero è un adulto e non indossa la cintura, sarà proprio lui a dover pagare la multa e non il conducente. Questo dettaglio non esime il guidatore da ogni responsabilità, infatti se il passeggero riporta delle lesioni in conseguenza di un incidente stradale, sarà la perizia a decidere se la mancanza della cintura allacciata abbia aggravato il danno o meno. Nella peggiore delle ipotesi il conducente viene ritenuto responsabile dal punto di vista civile e penale ed è tenuto a pagare un risarcimento.