Tutte le novità sul bollo auto nel 2020
È possibile pagare con PagoPA e homebanking. Inoltre molte regioni hanno introdotto proroghe a causa del coronavirus. In Lombardia e Campania sconti fino al 15%
Per mettersi alla guida è necessario essere in regola con il bollo auto che è la tassa automobilistica sul possesso di un’autovettura iscritta al Pubblico Registro Automobilistico, da pagare ogni anno. Il bollo è qualificato come tassa di proprietà (e non di circolazione) quindi sono tenuti al pagamento del tributo tutti i proprietari di veicoli, a prescindere dall’effettivo utilizzo.
Tutti i veicoli circolanti compresi quelli a noleggio devono essere muniti di bollo e l’importo del tributo si calcola partendo dai kW della vettura, oppure a seconda dei cavalli dei motori. Un altro elemento fondamentale per calcolare il bollo auto è la classe ambientale di appartenenza, alle quali corrispondono differenti tariffe.
In seguito all’emergenza sanitaria provocata dal coronavirus, con il decreto Cura Italia il Governo italiano ha approvato il rinvio del sistema di alcuni pagamenti, e molte Regioni hanno previsto delle proroghe: in alcuni casi i termini di pagamento sono già scaduti, in altre zone invece c’è ancora tempo. Vediamo il quadro complessivo delle pratiche aggiornato in ogni regione, e quali sono le ultime novità stabilite dai rispettivi consigli regionali.
Bollo auto: quali sono le novità
Diverse opzioni di pagamento e agevolazioni per aiutare i bilanci delle famiglie durante il Covid
Le categorie protette non soggette al pagamento del bollo auto
In Lombardia e Campania sconti fino al 15%
Ogni regione ha adottato un modello di proroghe per facilitare i contribuenti
Bollo auto: quali sono le novità
A partire dal 2020 è possibile pagare il bollo auto online sul portale PagoPA, la piattaforma per i versamenti alla Pubblica Amministrazione accessibile sul sito web dell’ente, oppure tramite l’app.
In alternativa per adempiere alla procedura si possono usare i servizi di internet banking abilitati dalla propria banca, con le applicazioni di online payments come Satispay, nelle ricevitorie SISAL e Lottomatica, oppure presso gli uffici postali e gli sportelli abilitati atm.
Restano invariate le esenzioni già in vigore, tra cui quelle previste per i portatori di handicap e gli invalidi che rientrano nella Legge 104, compresa l’esenzione del bollo per le auto elettriche, le macchine ibride immatricolate nel 2019 e le vetture storiche con più di 30 anni.
Infine i residenti in Lombardia potranno avere diritto di uno sconto pari al 15% dell’importo del bollo auto, equivalente a due mensilità, se adotteranno come metodo di pagamento la domiciliazione bancaria. Anche gli Enti Locali e le imprese, proprietari o locatari di veicoli, possono domiciliare il pagamento totale della tassa automobilistica beneficiando dello sconto.
Vediamo caso per caso tutte le novità.
Bollo auto: le esenzioni
Le nuove esenzioni in vigore a partire dal 1° gennaio 2020 si applicano ad alcune categorie di persone, titolari di un’autovettura. Vi rientrano tutti i soggetti disabili come previsto dalla Legge 104, e i titolari di auto con specifiche motorizzazioni.
Saranno esenti tutti i cittadini non vedenti, sordi, con disabilità grave, limitazione della capacità di deambulazione o con pluriamputazioni, i disabili con ridotte e limitate capacità motorie e disabili con handicap psichico o mentale di cui al comma 3, dell’art. 3 della legge n. 104 del 1992 e aventi diritto all’indennità di accompagnamento.
Inoltre potranno beneficiare dell’esenzione per il pagamento del bollettino anche i cittadini italiani in possesso di auto elettriche fino al quinto anno dopo l’acquisto. Non sono soggetti al pagamento del bollo auto anche i titolari delle auto storiche di almeno 30 anni di vita, e delle auto ibride a basse emissioni acquistate nel corso 2019, con un’esenzione pari a 3 o 5 anni.
Bollo auto: gli sconti
Vi è la possibilità di uno sconto sull’imposta scegliendo una determinata modalità di pagamento; Lombardia e Calabria sono state le prime regioni a offrire questa possibilità.
In Lombardia, infatti, dal 2020 è stato aumentato dal 10% al 15% lo sconto sul bollo auto per coloro che scelgono la domiciliazione bancaria come forma di pagamento. Una formula vantaggiosa e comoda.
Inoltre con il Rid si rispetta la scadenza del bollo evitando sanzioni applicate per i pagamenti tardivi.
Lo sconto del 15% è riconosciuto ai cittadini residenti in Lombardia o iscritti all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero, e a coloro che intendono pagare il bollo auto per conto del proprietario. Lo sconto vale anche per le persone giuridiche titolari di non più di 50 veicoli; oltre questo numero la riduzione resta ferma al 10%.
In Campania invece lo sconto è del 10% e la condizione per ottenerlo è la stessa prevista in Lombardia, ossia la domiciliazione bancaria della tassa automobilistica.
In entrambe le regioni la commissione prevista è di 1 euro di addebito e la domiciliazione è valida anche negli anni successivi a quello in cui è stata richiesta.
I possessori di auto e moto di interesse storico e collezionistico tra i 20 e i 29 anni di età (a partire dalla data di immatricolazione) pagheranno il bollo con uno sconto del 50%.
Chi acquisterà un modello di auto ibrida o auto elettrica, invece, beneficerà dell’esenzione totale del bollo.
Bollo auto: le proroghe
La pandemia di Covid-19 ha costretto governo e regioni a concedere più tempo per effettuare alcuni pagamenti. Vediamo le proroghe in ogni regione italiana.
Alcune Regioni non hanno previsto nessuna misura per la sospensione o la proroga del bollo auto 2020: si tratta di Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Molise, Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta.
Ma le altre, nel corso di quest’anno, hanno cercato di agevolare i cittadini posticipando le scadenze.
Vediamo dov’è ancora possibile.
Lombardia
La proroga del bollo auto permette di pagare la tassa automobilistica fino al 31 ottobre 2020, una misura valida sulle imposte in scadenza dall’8 marzo al 30 settembre 2020
Sicilia
La scadenza per il bollo auto 2020 in Sicilia slitta al 31 dicembre 2020.
Provincia Autonoma di Trento
Chi ha la residenza nella Provincia Autonoma di Trento potrà pagare il bollo auto entro il 30 novembre 2020 senza interessi né sanzioni
Nelle restanti regioni le proroghe erano concesse fino a settembre di quest’anno.
In considerazione di un quadro normativo così variegato a seconda della regione di residenza, per qualsiasi informazione specifica e dettagliata sul bollo auto, potete rivolgervi alle sedi di tutte le agenzie pratiche auto.
Inoltre è bene sapere che nella maggior parte dei casi non è possibile ottenere il rimborso del bollo auto, ma ci sono dei casi particolari, come la rottamazione, nelle quali la richiesta è ammissibile; anche in questo caso dipende da regione a regione.