Viaggiare in sicurezza

Tutti gli interventi per una maggiore sicurezza sulle strade

Dalle stime pubblicate nel report annuale del 2023 della Polizia Stradale, i numeri sono testimoni di alcuni cambiamenti in positivo.
È stato registrato un calo dei sinistri di circa un 1,5% (da 45.387 del 2022 a 44.778); particolarmente significativa anche la riduzione del numero dei decessi che evidenzia un calo del 17% rispetto all’anno precedente.

Una maggiore presenza e capillarità di controlli da parte delle pattuglie della polizia stradale con multe soprattutto per eccesso di velocità – tra i principali fattori di responsabilità degli incidenti – sembra aver fatto la differenza. I fermi hanno interessato tutte le tipologie di veicoli, compresi i mezzi pesanti destinati al trasporto di merci.

Ulteriore verifica è stata fatta sui livelli etilici il cui limite è stato superato da circa il 2% dei conducenti fermati; presenti, anche se in percentuali minori, l’utilizzo di sostanze stupefacenti il cui accertamento ha portato alle misure restrittive del caso.

Importante, oltre all’attività ispettiva, anche quella di informazione volta a prevenire il verificarsi delle condotte a rischio e pericolose. Tra le iniziative più recenti, quella proposta dall’ente Autostrade per l’Italia che coinvolge le scuole secondarie superiori in attività di formazione: purtroppo l’incidenza dei sinistri nella fascia di età sotto trent’anni è significativa.
A integrazione e sostegno delle iniziative svolte della autorità e a cura o in sinergia con altri enti, si affiancano altri progetti paralleli, vediamone alcuni.

Icaro è un progetto di educazione stradale tesa a sensibilizzare studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado – con interventi in presenza e con webinar – alla percezione del rischio sulle strade. Le attività formative affrontano temi sulla sicurezza: distrazioni alla guida, velocità, uso di alcol e droga e la percezione del rischio in rifermento alle nuove mobilità sostenibili (biciclette e monopattini). L’intento è creare consapevolezza e non colpa, per responsabilizzare. Alla formazione è abbinato anche un concorso in cui docenti e studenti si impegnano nella produzione di elaborati che per questa edizione hanno come tema “Una mobilità sicura, innovativa e responsabile. Racconta come la immagini nel futuro”.

In riferimento alla mobilità sostenibile, da segnalare Biciscuola che si pone l’obiettivo di far conoscere ai giovani i valori del ciclismo e di avvicinarli alla cultura della bicicletta, trattando anche i temi dell’educazione al benessere, ambientale e stradale.

Altra campagna interessante l’iniziativa di Anas (Gruppo FS) “Guida e Basta” che oltre a fare divulgazione ha offerto un ulteriore strumento, l’app “Valentina Guida e Basta”, per impostare il cellulare sulle modalità di guida che disattiva messaggi, notifiche, chat, mail, e avvisare un gruppo ristretto di persone di non poter rispondere al telefono durante il tempo del viaggio rassicurandole del fatto che è perché si è alla guida.

Ancora spiccano “Vacanze Sicure” e “Inverno in Sicurezza”, ovvero una serie di pattugliamenti da parte della Polizia Stradale volti a verificare l’integrità dei pneumatici.

Di grande valore sociale il progetto Aniacares, ideato dalla Fondazione ANIA con il coordinamento scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia di Sapienza Università di Roma e la collaborazione della Polizia Stradale, fornisce sostegno psicologico gratuito a chi ha subito lesioni a seguito di un incidente stradale oltre che ai parenti delle vittime di incidenti stradali.

 

Scopri subito quanto puoi risparmiare sulla polizza auto: è veloce e senza impegno

Comments are closed.

Potrebbe interessarti anche:Viaggiare in sicurezza

0 %