Polizza assicurativa assente o falsificata: quali rischi, quali pene
Quali sono i rischi a cui si può andare incontro se si circola senza una polizza di assicurazione auto o con polizza contraffatta? Esistono sanzioni differenti in base alla gravità del fatto, si va dal pagamento di una multa al fermo amministrativo e/o alla confisca del mezzo disciplinata dal Codice di Procedura Penale (art. 240).
Polizza assicurativa mancante
A disciplinare le pene previste in caso di circolazione senza copertura assicurativa è l’articolo 193 del Codice della Strada che impone al trasgressore il pagamento di una sanzione amministrativa che va da 848 a 3.393 euro. In questi casi il mezzo viene prelevato e trasportato in un deposito: la vettura viene riconsegnata al proprietario dopo il pagamento della multa e soltanto dopo che quest’ultimo avrà versato il premio di assicurazione per almeno sei mesi. Anche le spese di prelievo e trasporto del mezzo sono a carico del proprietario.
Polizza assicurativa contraffatta
La contraffazione dei documenti assicurativi legati al proprio veicolo prevede invece la confisca amministrativa del mezzo e la sospensione della patente di guida per un anno. Se le persone coinvolte nell’illecito sono più di una l’onere di saldare la multa ricade su ognuno dei trasgressori con somme che vanno da 200 fino a 1.200 euro.
Contraffazione polizze e auto “fantasma”
Stando a quanto riportato da ANIA (Associazione Nazionale delle Imprese Assicuratrici) in una ricerca condotta nel 2015 e ripresa anche da Rai News 24, sono circa 3,9 milioni le vetture prive di copertura assicurativa. Il dato, riferito al 2014, è risultato in aumento rispetto ai 3,5 milioni del 2013 e ai 3,1 milioni del 2012. La decisione di dematerializzare il contrassegno dell’assicurazione auto (dall’ottobre del 2015 non è più necessario esporre il tagliando fisico) è stata presa anche per lottare contro il fenomeno della falsificazione delle polizze e più in generale contro quello delle auto cosiddette ‘fantasma’, vale a dire circolanti sprovviste di polizze di assicurazione. La dematerializzazione dei documenti assicurativi, infatti, facilita i controlli grazie all’impiego di apparecchiature collegate telematicamente con le banche dati delle assicurazioni.