Manutenzione auto: i controlli da fare in autunno

L’autunno è arrivato, portando con sé l’inizio della scuola per i più piccoli e il ritorno alla routine lavorativa per molti di noi, con il consueto tragitto casa-lavoro e qualche fila nel traffico. Quale occasione migliore per concedersi una gita fuori porta? Tuttavia, la stagione fredda richiede una maggiore attenzione, sia per chi affronta lunghi viaggi, sia per chi si sposta quotidianamente. Effettuare un controllo stagionale all’auto consente di guidare in maggiore sicurezza, specialmente durante i mesi freddi. Questo tipo di manutenzione non deve però essere confuso con la revisione ministeriale obbligatoria, che approfondiremo alla fine dell’articolo, poiché si tratta di due interventi con finalità e scadenze diverse.

• Livello dell’olio
  Controllare regolarmente il livello dell’olio per garantire un corretto funzionamento del motore
• Liquido di raffreddamento
  Monitorare e sostituire il liquido di raffreddamento ogni due anni per evitare danni al motore
• Liquido freni e freni
  Verificare il livello del liquido freni e lo stato delle pastiglie per garantire la sicurezza di frenata
• Liquido lavavetri e tergicristalli
  Assicurarsi che il liquido lavavetri e i tergicristalli siano in buone condizioni per una visibilità ottimale.
• Pneumatici
  Controllare il battistrada e passare a gomme invernali per una migliore aderenza
• Batteria
  Verificare la batteria ogni tre anni e sostituirla se mostra segni di debolezza
• Sistemi di accensione
  Controllo e manutenzione delle candele
• Revisione ministeriale auto
  Effettuare la revisione obbligatoria dopo quattro anni e poi ogni due per garantire la sicurezza del veicolo

Livello dell’olio

È consigliabile verificare il livello dell’olio ogni due anni o ogni 10.000-20.000 chilometri, a meno che una spia non segnali un’anomalia, nel qual caso è necessario un controllo urgente perché l’olio in cattive condizioni può causare seri danni al motore, specialmente nei veicoli a benzina.
È importante effettuare il cambio dell’olio secondo le tempistiche raccomandate dal costruttore e come da indicazioni riportate nel libretto d’uso e manutenzione del veicolo: in genere ogni 15.000-30.000 chilometri, a seconda del tipo di olio utilizzato.
La verifica del livello dell’olio può essere eseguita anche autonomamente, purché a motore spento e dopo aver atteso che si raffreddi, per evitare il rischio di ustioni.

Liquido di raffreddamento

Il liquido di raffreddamento, o “liquido permanente”, è importante per il buon funzionamento del motore durante tutto l’anno. Si consiglia di farlo controllare e, se necessario, sostituire ogni due anni, salvo diverse indicazioni sul libretto di manutenzione. Il controllo dovrebbe essere effettuato presso un’officina specializzata, sia per assicurarsi che venga usato il tipo di liquido corretto, sia per garantire lo smaltimento conforme alla normativa. Una quantità insufficiente o un’eccessiva diluizione del liquido potrebbe compromettere la protezione antigelo e anticorrosione del motore.

Liquido freni e freni

Il livello del liquido freni è fondamentale per la sicurezza e viene segnalato da un’apposita spia. Questa spia si accende quando il livello del liquido freni scende al di sotto del minimo consigliato, oppure quando c’è un malfunzionamento nel sistema frenante, come un’usura eccessiva delle pastiglie o una perdita di pressione. È consigliabile verificare il livello del liquido freni ogni due anni, ma anticipare il controllo in autunno può essere utile per garantire un corretto funzionamento durante la stagione fredda. Oltre al liquido, è importante monitorare lo stato delle pastiglie dei freni, soprattutto in autunno, quando le strade sono spesso umide o coperte di foglie. Se si notano vibrazioni o rumori anomali durante la frenata, è opportuno far controllare il sistema frenante in officina.

Liquido lavavetri e tergicristalli

Controllare il livello del liquido lavavetri e lo stato dei tergicristalli è essenziale per mantenere una buona visibilità durante la guida, specialmente in caso di pioggia. Sostituire le spazzole tergicristallo usurate aiuta a evitare strisce sul parabrezza che potrebbero compromettere la visibilità.

Pneumatici

È fondamentale mantenere lo spessore del battistrada degli pneumatici almeno a 3 millimetri per garantire una buona aderenza, specialmente su asfalto bagnato o scivoloso. Se poi lo spessore residuo scende al di sotto della soglia di 1,6 mm il Codice della Strada ne prevede la sostituzione obbligatoria.
Anche se le gomme sono in buone condizioni, passare agli pneumatici invernali, comunemente noti come gomme da neve o gomme termiche, può garantire una maggiore sicurezza e prestazioni migliori durante i mesi più freddi. Le gomme invernali offrono, infatti, una migliore aderenza e prestazioni superiori su strade fredde, bagnate, innevate o ghiacciate, grazie a una mescola che mantiene una maggiore morbidezza anche a basse temperature e a un battistrada progettato per ottimizzare la trazione.
È bene sapere che In Italia, dal 15 novembre al 15 aprile, i veicoli devono essere equipaggiati con pneumatici invernali o avere catene da neve a bordo, quando le condizioni stradali lo richiedono. Questo obbligo, stabilito dall’ente proprietario della strada, può essere comunicato attraverso appositi segnali stradali.

Un altro controllo importante riguarda il controllo della pressione. È essenziale mantenere la pressione degli pneumatici al livello indicato nel libretto di uso e manutenzione. Una pressione leggermente più alta rispetto al minimo previsto può essere utile nei mesi freddi per mantenere una migliore stabilità. Inoltre, è consigliabile verificare la pressione della ruota di scorta e assicurarsi che sia in buone condizioni in caso di emergenza.

Batteria

La batteria dell’auto andrebbe controllata ogni tre anni, periodo che coincide generalmente con la durata media del componente. Tuttavia, le temperature più basse possono influire sulla sua efficienza. Se la batteria mostra segni di debolezza o difficoltà nell’accensione del veicolo, è consigliabile sostituirla prima dell’inverno.

Sistemi di accensione

Le candele sono un componente essenziale dei motori a scoppio e sono particolarmente sensibili al freddo. Se sporche, possono rendere difficile l’accensione del motore. È buona prassi verificare il loro stato e, se necessario, farle pulire o sostituire in autunno per evitare problemi nelle mattine più fredde.

Revisione ministeriale auto

La revisione ministeriale, obbligatoria per legge, deve essere effettuata dopo quattro anni dalla prima immatricolazione dell’auto e successivamente ogni due anni. Durante la revisione viene controllata la funzionalità di tutte le parti del veicolo, compresi freni, luci, cristalli, specchietti e clacson, oltre alle condizioni generali del mezzo. Se il veicolo supera la revisione, viene rilasciato un tagliando che ne attesta l’idoneità alla circolazione. In caso contrario, non è possibile circolare, se non per recarsi in un centro autorizzato per la riparazione. La revisione è un atto di responsabilità, che contribuisce alla sicurezza su strada.

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