La sicurezza stradale deve essere una priorità
Nel 2022 sono aumentati gli incidenti e in Italia si registra un indice di mortalità altissimo. Si punta sulle campagne di sensibilizzazione e sul PNSS 2030
Nel 2022 sono aumentati gli incidenti e in Italia si registra un indice di mortalità altissimo. Si punta sulle campagne di sensibilizzazione e sul PNSS 2030
Secondo lo studio dell’IIHS sulle attività secondarie svolte durante la guida, l’uso del cellulare continua a rappresentare un grave problema. Maggiormente esposti al rischio distrazione genitori e conducenti che usano un veicolo per lavoro.
La National Highway Traffic Safety Administration conferma la gravità dei comportamenti distratti. Inviare sms riduce i tempi di reazione nella stessa misura di quattro birre in un’ora.
Gli italiani trascorrono in media circa 400 ore all’anno in auto. Suggerimenti per gestire lo stress, ed evitare comportamenti rischiosi alla guida.
Le due campagne di sensibilizzazione della Regione Emilia-Romagna, con video e spettacoli nelle piazze, per prevenire gli incidenti stradali.
Il 12° Barometro della Guida Responsabile conferma che la distrazione alla guida è un problema in tutta Europa, dove il 25% delle vittime della strada ha meno di 30 anni.
Pubblicato il 12° Barometro della Guida Responsabile realizzato da Ipsos, il 70% degli intervistati usa il telefono durante la guida.
In arrivo il decreto che disciplina i nuovi impianti semaforici, per consentire a pedoni e automobilisti di controllare per quanti secondi durerà la luce rossa o arancione.
Intervistati oltre 1.700 automobilisti: uso del cellulare, guida spregiudicata e distrazioni sono comportamenti diffusi e sottovalutati, che provocano incidenti.
Guidare con prudenza significa salvare vite e anche un contest musicale può aiutare per sensibilizzare i giovani e promuovere la cultura positiva.
Il conseguimento della patente è un importante traguardo che comporta anche delle responsabilità. La sicurezza stradale deve far parte della cultura familiare.
La Polizia Stradale conferma la ripresa delle cattive abitudini al volante. A dicembre il 15% delle infrazioni riguarda l’uso scorretto dello smartphone.