Quanto costa mantenere una macchina: tutto quello che c’è da sapere

Le spese per mantenere un’auto sono diverse e l’importo annuale può variare. Il prezzo del carburante è la variante più imprevedibile.

Quanto costa mantenere un’autovettura per un anno? Nonostante non sia possibile fare calcoli esatti al centesimo, le cifre per mantenere un’auto sono prevedibili. Le spese per la macchina sono una voce consistente per chiunque, specialmente per le famiglie con più di un’automobile a disposizione. Vediamo quali sono i costi da preventivare, per fare una valutazione economica complessiva e circolare con un veicolo in regola, per un anno.

Quanto costa mantenere una macchina annualmente?

Dobbiamo sommare i costi fissi e stimare quelli variabili. Ma resta l’incertezza sul carburante

Quali sono le spese da sostenere per la macchina

Bollo auto, manutenzione, polizza RC Auto, carburante, e le spese extra per gli imprevisti

Calcolo annuale del mantenimento di un’auto

Si può fare affidamento sulle spese precedenti, oppure usare i calcolatori online

Noleggio o acquisto: qual è la soluzione più conveniente?

Pro e contro delle diverse soluzioni, a seconda dell’utilizzo di ognuno dell’automobile

Quanto costa mantenere una macchina annualmente?

Per una stima approssimativa dobbiamo prendere in esame i costi fissi e variabili: le tasse, il carburante e la manutenzione, oltre a eventuali guasti al motore e le multe. Diversi studi di settore individuano un conto intorno ai 1.500 euro all’anno per mantenere l’auto, ma in Italia gli importi della spesa media possono variare tra una regione e l’altra.

Oltre alle spese per il carburante e la polizza RC Auto bisogna considerare anche le caratteristiche delle strade che percorriamo abitualmente, infatti se le carreggiate e gli asfalti sono in cattive condizioni, aumentano l’usura e i costi di manutenzione per la sostituzione dei pneumatici e dei cerchioni. A questa lista vanno aggiunte le spese per la revisione obbligatoria, il tagliando, il bollo auto.

Quali sono le spese da sostenere per la macchina

Per stimare il costo annuale per il mantenimento e la messa in strada di un’autovettura, dobbiamo considerare le seguenti spese che gli automobilisti devono sostenere periodicamente, per un’auto nuova o usata:

• Assicurazione
• Carburante
• Bollo
• Ecotassa per i veicoli più inquinanti
• Revisione: la prima dopo 4 anni, poi ogni 2
• Tagliando e cambio gomme

Prima dei recenti rincari il prezzo medio per il rifornimento in Italia si attestava intorno ai 775 euro annui; un problema che potrebbe ridimensionarsi con un’auto elettrica o ibrida, per le quali sono disponibili incentivi e agevolazioni molto convenienti.

Il bollo auto annuale dipende dalla quantità di cavalli e potenza espressa in kilowatt, erogate dalle vetture e dalla regione di residenza di chi deve pagarlo. Incide sul costo di mantenimento annuale dell’auto circa per il 10%.

Un’altra voce che incide in maniera sensibile riguarda il costo di manutenzione dell’automobile, i tagliandi e le revisioni. Una spesa che dipende dalle condizioni del veicolo, dall’anno di immatricolazione e dal chilometraggio percorso. La revisione è obbligatoria per legge. La prima deve essere effettuata ogni 4 anni, subito dopo l’acquisto, e poi ogni 2 anni; comporta un costo diverso in base a chi la effettua, se ci si rivolge alla Motorizzazione ammonta circa a 45 euro, mentre nelle officine si aggira intorno ai 66,88 euro.
Il tagliando, invece, deve essere effettuato ad un numero di chilometri prestabilito, oppure ogni anno in base alla tipologia di auto, e ha un costo variabile tra gli 80 e 100 euro. Si tratta di un controllo generale della macchina, durante il quale viene effettuato il cambio dell’olio e il controllo dei freni.

Oltre alla manutenzione ordinaria, bisogna inoltre considerare eventuali costi di manutenzione straordinaria.

Anche il prezzo del pedaggio non è irrilevante, nel caso si percorrano molti chilometri in autostrada, quotidianamente, per ragioni di lavoro.

A tutte queste voci di spesa vanno aggiunti i costi per il passaggio di proprietà, in caso di compravendita di un’automobile, che possono arrivare a circa 200 euro.

Calcolo annuale del mantenimento di un’auto

Per scoprire il costo annuo dovete controllare le spese che solitamente sostenete con la vostra vettura, tenendo semplicemente traccia di tutte le uscite mensili, sommandole per avere una stima realistica. Online troverete diversi siti contenenti dei semplici format per il calcolo del costo annuale della vettura. Nei calcolatori online è possibile indicare il costo di acquisto di un’auto, il tasso di interesse per l’eventuale finanziamento, i chilometri percorsi all’anno, il costo dell’assicurazione, del bollo e del carburante, l’età della vettura, le spese di manutenzione straordinaria e ordinaria, per stimare i costi di manutenzione auto da sostenere ogni anno.

Per il calcolo e bilancio delle spese annuali, poi, bisogna tenere conto di eventuali imprevisti, come gli incidenti, che potrebbero incrementare i costi di gestione per la riparazione della carrozzeria.

Noleggio o acquisto: qual è la soluzione più conveniente?

Per ridurre i costi e rendere più sostenibile l’utilizzo di una, o più automobili, è meglio il noleggio e l’acquisto? La risposta perfetta per tutti non esiste, non c’è una convenienza oggettiva, dipende da tanti fattori. Vediamo in seguito un riepilogo dei pro e dei contro di entrambe le soluzioni di mobilità.

Acquisto dell’auto:

• Risparmio economico nel lungo periodo (almeno 7-8 anni);
• Maggiore libertà di scelta grazie al possesso del veicolo;
• Elevata svalutazione commerciale già nel primo anno;
• Gestione burocratica del veicolo a proprio carico;
• Costi per la manutenzione ordinaria e straordinaria;
• Obsolescenza tecnologica tenendo l’auto per molti anni;
• Auto meno sicura dopo un certo numero di anni;

Noleggio a lungo termine dell’auto:

• Auto sempre nuova ogni 3-4 anni;
• Ampia gamma di modelli tra cui scegliere;
• Servizio tutto compreso con canone personalizzabile;
• Manutenzione a carico della società di autonoleggio;
• Nessuna gestione burocratica del veicolo;
• Pagamento mensile fisso per una migliore pianificazione dei costi per l’auto.

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