Come affrontare la nebbia
Per chi viaggia soprattutto nel Nord Italia, questo è il periodo dell’anno in cui è più frequente imbattersi nella nebbia, che può diventare pericolosa se non viene affrontata con le dovute cautele.
In caso di nebbia fitta, gli imperativi sono essenzialmente due: mettersi nelle condizioni di vedere quanto meglio sia possibile e mettersi nelle condizioni di farsi vedere dagli altri.
La nebbia, infatti, diminuisce la visibilità della strada e la percezione dei colori, dunque risulta fondamentale mettere in atto dei piccoli accorgimenti in grado di evitare incidenti anche gravi, per sé e per gli altri.
La prima cosa da fare se ci si imbatte in un muro di nebbia, è quella di accendere le luci anabbaglianti ed evitare quelle abbaglianti. Inoltre è questo l’unico caso in cui ci dobbiamo avvalere dei fendinebbia sia anteriori che posteriori. Un’abitudine tanto importante quanto trascurata è quella di spegnerli immediatamente nel caso la nebbia si diradi o nelle zone in cui la nebbia è assente, perché infastidirebbero molto gli altri conducenti.
L’altra regola d’oro consiste nella diminuzione della velocità, evitando sorpassi: non è opportuno avere fretta e lanciarsi in sorpassi quando la visibilità è così ridotta, sia perché non si ha perfetta cognizione degli altri mezzi presenti, sia perché il mezzo che intendiamo sorpassare potrebbe non ravvisare la nostra presenza.
Infine, è necessario mantenere una distanza di sicurezza dalle altre auto non inferiore ai cinque metri, stando ben attenti alla segnaletica orizzontale (tutte le strisce ed altri segnali indicati sull’asfalto) che aiutano a seguire la strada senza invadere le altre corsie.
A proposito della velocità, sarà senz’altro utile tenere bene a mente questi limiti:
- 30km/h con visibilità di 10 metri,
- 50km/h con 25 metri
- 70Km/h con 50 metri di visibilità.
Occhi aperti, quindi, ora più che mai date le condizioni climatiche di questa stagione!