La settimana mondiale della sicurezza stradale
Iniziative in tutta Italia organizzate dal Dipartimento della Mobilità Sostenibile del MIT per sensibilizzare i giovani sui comportamenti da evitare alla guida. Prove pratiche, simulazioni ed esercitazioni con i quiz per la patente.
Si è conclusa la settimana mondiale della sicurezza stradale con l’obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza e contribuire all’acquisizione della consapevolezza per la guida sicura di tutti i veicoli, monopattini inclusi.
Una serie di iniziative didattiche e pratiche organizzate in diverse città italiane (Roma, Firenze, Lucca, Cagliari e Terni) per illustrate le regole per una guida consapevole, nonché i pericoli della strada. Le attività sono state organizzate dal Dipartimento della Mobilità Sostenibile del MIT, in collaborazione con Polizia Stradale, Federazione Motociclistica Italiana, Albo degli Autotrasportatori, RAM e i Servizi di primo soccorso.
A Roma, ad esempio, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono stati allestiti stand con dei simulatori di guida e postazioni didattiche per attività laboratoriali. Inoltre, sono state organizzate delle attività per informare e sensibilizzare gli automobilisti, soprattutto quelli più giovani, sulle gravi conseguenze che può comportare la guida, dopo aver assunto droga o alcol. Sono state allestite delle rappresentazioni di diverse tipologie di incidenti tra auto, moto e bici, con la simulazione di interventi di soccorso coinvolgendo la polizia stradale ed enti di primo soccorso. Simulazione dei quiz per gli esami della patente di guida, dimostrazione delle prove di esami in pista e illustrazione delle caratteristiche dei monopattini e del loro corretto utilizzo. Percorsi didattici con il supporto di simulatori di guida, occhiali alcovista per simulare lo stato di ebbrezza, test del campo visivo e giochi da tavolo.
Sempre a Roma, questa volta presso il Centro Superiore Ricerche e Prova Autoveicoli e Dispositivi era disponibile un simulatore di guida per mezzi pesanti che, nell’ambito del progetto “Guidiamo sicuro”, (l’iniziativa voluta dal Comitato Centrale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori) ha formato circa 1.600 autisti di mezzi pesanti in tutta Italia, aiutandoli a migliorare le competenze di guida sicura ed ecosostenibile. I ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado hanno potuto vedere e provare il simulatore di mezzi pesanti, grazie alla presenza di formatori specializzati.
Giornate piene di spunti di riflessioni per trasmettere princìpi per la guida sicura, specialmente alle giovani generazioni e a ragazzi che presto saranno neopatentati.
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